“Inside the Lab” Podcast, una Discussione sull' Education in Second Life
Text transcript .pdf
Monday, June 2nd, 2008 at 5:00 AM by: Katt Linden
Benvenuti al Podcast "Dentro il laboratorio", una discussione sull'insegnamento in SL.
Ho avuto il piacere di parlare con Pathfinder Linden e Claudia Linden su alcuni progetti tra i più affascinanti in SL.
I due esperti Linden hanno condiviso tutto quello che hanno imparato lavorando con docenti in world ed partecipando aconferenze , collaborando con alcuni dei gruppi descritti nel Podcast.
Welcome to the latest “Inside the Lab” Podcast, a Discussion on Education in Second Life
I had the pleasure of talking with Pathfinder Linden and Claudia Linden about some of the fascinating education projects taking place in Second Life. These two expert Lindens share some of what they’ve learned working with educators inworld and at conferences, as well as from participation with some of the groups described in the podcast (see links, below.)
Ars Simulacra
http://slurl.com/secondlife/Ars%20Simulacra/128/128/22/
Topic: Education in Second LifeFeaturing: Claudia, Katt, and Pathfinder LindenKatt: You’re listening to an instalment of Radio Linden’s “Inside the Lab” podcast series. Today,we’re having a conversation with Linden Lab’s Second Life education experts, Claudia andPathfinder Linden.
In this podcast, you’ll hear about the variety of ways the virtual world of Second Life and Teen Second Life can be used for education, as well as information on the many resources availablefor educators who are interested in getting involved.
Welcome!
I’m Katt Linden. I’m the Communications Manager here at Linden Lab. Let’s getstarted.So, we are here talking with Claudia Linden and Pathfinder Linden. Claudia, I wanted to startwith you. For folks who don’t know you yet, could you tell us a little bit about yourself and whatyou do at Linden Lab? ....
vedi Text Transcript in cima al post
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“Inside the Lab” Podcast SeriesThis Discussion on Education in Second Life is fourth in the series of behind the scenes looks at Second Life, talks with a variety of Linden Lab team members about what they’re doing in Second Life and how their work could impact your experience.
The series began with Philip Linden’s Vision for Second Life in 2008, followed by a more technical talk, Joe Miller’s Insight into the Engineering Team at Linden Lab.
Third in the series was Inside the Lab Podcast with the WindLight Team, packed with helpful information on WindLight, including information on stability improvements, and Torley’s favorite new WindLight features.
Please join us for an informal look into the people, projects, and culture at Linden Lab.
Discussion on Education in Second Life, What’s Going On and How To Get InvolvedListen in (or read the .pdf or text or html transcript) for Claudia and Pathfinder’s interesting - and helpful –perspectives on topics including:
Some of the cool educational projects going on in Second Life – and who is involved
The benefits – what is it that educators are finding so useful about Second Life
How you can get involved – both inworld and in your regular life
A look into the future of education in Second Life
I hope you’ll enjoy the discussion as much as we did! And do let us know what other topics you’d like to see us cover in future Inside the Lab podcasts.
Thanks Torley, Melissa, Pathfinder and Claudia!
And thanks to you for listening!
– Katt Linden
LinksPodcast (mp3)Text transcript (.pdf) (.doc) or (html)Subscribe to RSS Feedafter 6/7/08 via iTunes
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Enjoy the whole Inside the Lab Podcast SeriesInside the Lab Podcast with Philip Rosedale (mp3)
Inside the Lab Podcast with Joe Miller (mp3)
Inside the Lab Podcast with the Windlight Team (mp3)
Inside the Lab Discussion on Education in Second Life (mp3)
CreditsPodcast with Pathfinder & Claudia Linden, in discussion with Katt Linden, produced by Melissa Linden, recorded and edited by Torley Linden, photography by Torley Linden
Saper e poter volare
Official Linden Blog
domenica 8 giugno 2008
Discussione sull'insegnamento in SL
Evento atteso dai docenti SL
http://www.secondlifeitalia.com/community/viewtopic.php?p=128524#128524
Apprendimento esperienziale e apprendimento collaborativo in Second Life
Destinatari: insegnanti, formatori, ricercatori, responsabili aziendali, operatori nel settore delle risorse umane, studenti
EVENTO PUBBLICO
Martedì 10 giugno 2008, ore 21.30
Apprendimento esperienziale (SL-experiential learning) e apprendimento collaborativo (SL-collaborative learning) in Second Life
Relatrice: Arianna Bernardini (Vaniglia Oh in Second Life) Luogo di incontro: auditorium di Communication Village in Wonderland Island 75, 8, 24 (Second Life) ************************************************************
dal blog di http://www.secondlifeit.com/2008/06/evento-marted-10-giugno-2008-ore-2130.html
e dal blog di http://www.mysecondlife.it/apprendimento-esperienziale-e-apprendimento-collaborativo-in-second-life-0606.html ********************************************************** L’evento si incentra su Second Life come piattaforma innovativa di insegnamento, formazione e apprendimento e contestualmente come punto di rottura rispetto a FAD (formazione a distanza), e-learning e corsi in presenza.
L’evento è pubblico e particolarmente indicato a insegnanti, formatori, ricercatori, responsabili aziendali, operatori nel settore delle risorse umane, studenti.
Second Life implica un approccio diverso Il docente è inizialmente discente poiché deve acquisire precise abilità e imparare a svolgere determinati compiti in-world; non sono quindi più sufficienti le nozioni e la pratica dell’insegnamento in aula, a distanza o attraverso piattaforme di e-learning tradizionali.
Inoltre il docente può assumere vari ruoli (es. docente-tutor, docente-guida, docente mimetizzato, ecc.) a seconda degli obiettivi formativi.
Il discente, laddove non abbia già maturato un’esperienza individuale in-world, in Second Life è talora “contemporaneamente doppiamente discente” nel caso non avesse mai effettuato l’accesso alla piattaforma e deve perciò assimilare abilità e compiti appena indicati per il docente, oltre all’apprendimento della disciplina proposta dal corso che intende seguire.
Anche le tipologie di modalità di interazione docente-discente possono variare (one-to-one, one-to-many, few-to-many, few-to-one); la tendenza è di adottare l’approccio learner-centred, orientato cioè alle esperienze formative e cognitive del discente che partecipa in qualità di soggetto attivo alla costruzione della propria conoscenza, prediligendo il criterio informale a quello strettamente formale.
Attualmente non esiste ancora un corpus letterario con fondamenti scientifici che permetta di definire con estrema certezza le migliori metodologie da seguire per il raggiungimento degli obiettivi formativi in Second Life riguardo l’insegnamento, la formazione e l’apprendimento; i docenti più scrupolosi e responsabili sanno che proporre un corso in Second Life equivale ancora a sperimentare i criteri di somministrazione dei corsi, sebbene in alcuni casi si sia già giunti a risultati degni di interesse.
È comunque quanto meno assodato che uno dei più grandi errori è riproporre in Second Life lo schema metodologico tipico dell’insegnamento tradizionale.
L’erogazione e la fruizione dei corsi in Second Life implicano la valutazione di diverse variabili, indispensabili al fine di adempiere al piano di formazione.
Tra queste la natura dell’ambiente virtuale tridimensionale, l’architettura della piattaforma (lato client), gli spazi di aggregazione, il contesto di comunicazione, le funzioni metacomunicative, la simulazione di scenari specifici del mondo reale, la socialità, la collettività, la collaboratività, l’istantaneità, la contemporaneità, l’immersività, la sensorialità, l’emotività, la condivisione delle conoscenze, l’economicità logistica e tanto altro.
Naturalmente non mancano alcune criticità, che si analizzano - per essere superate - al pari dei vantaggi. Il tutto a favore del miglioramento delle capacità intellettuali, comportamentali, personali, linguistiche (corsi di lingue), manageriali (corsi di formazione aziendali) dei discenti mediante le metodologie di apprendimento esperienziale e apprendimento collaborativo.
Senza dimenticare che le sinergie possibili tra Second Life e Web (specialmente Web 2.0 oriented grazie a social networking, social bookmarking, folksonomia, tagging, blog, audiovideoblog, documenti collaborativi e modificabili online, ecc.) fanno di Second Life un vero e proprio strumento di e-learning di seconda generazione (e-learning 2.0).
Note su Arianna Bernardini
Laureata con il massimo profitto in Lingue e Letterature Straniere Moderne presso l’Università degli Studi di Pavia e da sempre appassionata di comunicazione in tutte le sue forme, dirige i settori di Project Management e di formazione e didattica di Communication Village, società di comunicazione, marketing e formazione creata insieme a Pierluigi Emmulo. Ha collaborato a vari progetti di formazione e didattica svolti in Second Life. Tra questi spiccano due progetti di insegnamento dell’italiano come lingua seconda ad apprendenti anglofoni per conto dell’Agenzia Nazionale per l’Autonomia Scolastica (ex INDIRE) e SecondLearning e vari corsi erogati ad aziende dei settori formazione, tecnologia e risorse umane/recruitment. Attualmente sta conducendo due sperimentazioni, differenziate per target e somministrazione delle conoscenze, per il consolidamento delle metodologie didattiche per l’insegnamento della lingua italiana come lingua seconda ad apprendenti stranieri in Second Life e, sempre nel mondo virtuale 3D, è impegnata nello sviluppo di progetti per l’insegnamento della lingua inglese, russa e ungherese ad apprendenti italofoni e di un progetto per l’insegnamento del latino ad apprendenti stranieri.