Saper e poter volare
Official Linden Blog
giovedì 14 agosto 2008
Giuseppe Granieri intervistato da Sergio Maistrello
(APOGEONLINE)
La quarta di copertina del suo La società digitale dice che Giuseppe Granieri è uno dei maggiori esperti italiani di comunicazione e culture digitali..
...
Ma proprio nel momento in cui il mondo se ne sta rendendo conto su ampia scala e comincia a confrontarcisi, ovvero nel momento in cui più ci sarebbe bisogno di guide preparate e di visione d'insieme non influenzata dagli entusiasmi della moda del momento, lui è già oltre, impegnato dentro Second Life, dove ora sperimenta - con unAcademy e Kublai, soprattutto - le sue nuove intuizioni in tre dimensioni
....
Già oggi chi usa Second Life tende a ridimensionare il web a contenuto e a contenitore di profili, per capire chi è chi e collegare le identità.
Questo perché, anche sul piano relazionale, l'esperienza dei mondi metaforici è più ricca, più viva, più immersiva. Quanto alle vocazioni, il web evidentemente ha una vocazione di contenuto, di dialogo asincrono. Mentre invece i mondi metaforici, che ancora non sappiamo usare bene come nel '96 non conoscevamo la grammatica del web, hanno nuove dimensioni, come quelle del fare insieme o dell’esperienza dei contenuti (visiva, creativa, performativa, didattica ecc.).
Una cosa importante da considerare è che entrare dentro Second Life oltre alle difficoltà di comprensione tecnica, si richiede la necessità di affrontare anche una curva di apprendimento importante sul piano culturale, poiché contiene al suo interno diversi linguaggi espressivi e la complessità di un intero sistema sociale.
E se, come pare sia previsto, in piattaforme come Second Life verrà totalmente integrato il web bisognerà ridefinire ancora una volta ambiti e vocazioni. Già oggi circola una battuta:
«quando sono su un sito web mi sento limitato, perché non posso girarci intorno con la cam».
Ma è presto ancora per capire come si disegneranno gli equilibri.............
..........
http://www.apogeonline.com/webzine/2008/08/11/19/200808111901
La quarta di copertina del suo La società digitale dice che Giuseppe Granieri è uno dei maggiori esperti italiani di comunicazione e culture digitali..
...
Ma proprio nel momento in cui il mondo se ne sta rendendo conto su ampia scala e comincia a confrontarcisi, ovvero nel momento in cui più ci sarebbe bisogno di guide preparate e di visione d'insieme non influenzata dagli entusiasmi della moda del momento, lui è già oltre, impegnato dentro Second Life, dove ora sperimenta - con unAcademy e Kublai, soprattutto - le sue nuove intuizioni in tre dimensioni
....
Già oggi chi usa Second Life tende a ridimensionare il web a contenuto e a contenitore di profili, per capire chi è chi e collegare le identità.
Questo perché, anche sul piano relazionale, l'esperienza dei mondi metaforici è più ricca, più viva, più immersiva. Quanto alle vocazioni, il web evidentemente ha una vocazione di contenuto, di dialogo asincrono. Mentre invece i mondi metaforici, che ancora non sappiamo usare bene come nel '96 non conoscevamo la grammatica del web, hanno nuove dimensioni, come quelle del fare insieme o dell’esperienza dei contenuti (visiva, creativa, performativa, didattica ecc.).
Una cosa importante da considerare è che entrare dentro Second Life oltre alle difficoltà di comprensione tecnica, si richiede la necessità di affrontare anche una curva di apprendimento importante sul piano culturale, poiché contiene al suo interno diversi linguaggi espressivi e la complessità di un intero sistema sociale.
E se, come pare sia previsto, in piattaforme come Second Life verrà totalmente integrato il web bisognerà ridefinire ancora una volta ambiti e vocazioni. Già oggi circola una battuta:
«quando sono su un sito web mi sento limitato, perché non posso girarci intorno con la cam».
Ma è presto ancora per capire come si disegneranno gli equilibri.............
..........
http://www.apogeonline.com/webzine/2008/08/11/19/200808111901
Labels:
intervista,
new media,
secondlife,
social network,
virtual worlds,
web 2.0
Green...ies
Doverosa visitina ad uno dei posti più belli e conosciuti...
Inizialmente mi sembrava che la spesa non valesse la scoperta (forse avevo già visto tante, troppe foto sull'argomento, dal famosissimo gatto alla panna versata, dal lavandino all'apparecchio per i toast, dalla bottiglia di coca-cola alla lattina con cannuccia, dal dentifricio schiacciato alla padella con le uova.... ma poi...mi sono divertita ed ho scoperto anche novità...
........quanti altri viaggi dovrei ancora fare..
...li farò..
......................prima o poi, ......................................ce ne sono già tre popolarissimi in lista di attesa!
Greenies |
Labels:
posti belli / popolari,
SLURL
Iscriviti a:
Post (Atom)