Saper e poter volare

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*Sono nata il 7 agosto 2007*

Official Linden Blog

martedì 2 giugno 2009

Basta coi convegni!...nostalgia dei primi tempi?

Soliti convegni..basta! Arte e comunicazione che non comunicano nulla.

Non so se scrivere questo articolo mi darà amici in più; sicuramente è probabile il contrario.Ho come la sensazione che mi rubino qualcosa, che mi sottraggano la mia oasi di bellezza, che il mio rifugio sia profanato.
Forse non sono più tanto entusiasta di Secondlife, chissà. Sicuramnete della secondlife che sto vivendo adesso. E' più una noiosissima estensione di RL e dei suoi limiti che un tuffo verso l'ignoto, il grande mare indifferenziato dell'ignoto da cui far emergere i nostri sogni.

Comunque sento di esprimere una sensazione e cercherò di farlo nel modo più corretto possibile verso chi "ci crede" ed ha tanto lavorato e tanto lavorerà in questa direzione.
Non c'è nulla di rivoluzionario in quello che fanno, nulla di davvero innovativo,
e' un convegno RL come il primo che ha avuto luogo a Roma o, prima a Firenze.
E soprattutto i soliti nomi (a parte alcuni) solite cose nate rivoluzionarie e presto istituzionalizzate...basta vedere l'elenco di notabili in cima al programma.

Che brutta sensazione che ho ogni volta che vedo e leggo qualcosa del genere.
Credo che la spinta sia la voglia di protagonismo, di uscire all'esterno, di far vedere cosa si fa..sfruttata da chi vuol dimostrare a qualcuno che il comune tal dei tali è innovativo e che secondlife è un ottimo strumento di creatività, arte e comunicazione e batte cassa per finanziamenti forse.

Ma agli altri che cosa può interessare se non hanno vissuto almeno un anno inworld?
?????????????????
Questioni economiche e di mercato? Qualcuno spera di vendere alle aziende od ai cittadini la sua capacità di comunicazione , la formazione o la sua arte virtuale?
Può darsi.
Qualcuno che vuole avere una vetrina per vendere i suoi libri? Anche.

Ma soprattutto queste sembrano appunto fiere come quelle che fanno a Milano per il salone dell'ufficio o per il sovranominato web 2.0

Ci sono anche sinceri residenti, persone che solo un anno fa parlavano di creatività e social network e mondi virtuali ed opensim e machinima in tutt'altro modo..facendo esperienze, condividendole.

Ecco, ho la sensazione che tutto questo si sia perso, che si rincorra un convegno dopo l'altro, un'uscita dopo l'altra, e non si viva più il mondo virtuale che, noi lo sappiamo, è tutt'altra cosa di quello che esce all'esterno.

C'è una contraddizione di fondo: non si può vivere in secondlife e volerlo "raccontare" a chi non ci vive, non si può.

Mi manca lo spirito dei primi tempi, mi mancano le amicizie sincere del forum di secondlifeitalia.com, Fb non compensa , è una serie di annunci di eventi e dinviti, nessuna discussione con parole accese, niente mai fuori delel righe; mi manca lo spirito e l'eccellenza di "betterlife" e di "watch the world"






Come eravamo e come siamo

4 commenti:

  1. Forse tu hai avuto il coraggio di dire ciò che io avevo paura di dire...forse perchè tempo fa mi son sentita dire da amici" nn puoi esprimere il tuo dissenso verse certe cose, siamo tuoi amici penseranno che la pensiamo come te" e così per non far torto a nessuno mi son solo messa in disparte ad ooservare...............
    Conosco molte delle persone che danno il 1000x1000 per Sl, per farla conoscere, per vederla sbocciare...ammetto che però tra loro c'è anche chi vuole solo mercificare il lavoro e i progetti altrui e farli propri....e questo è ciò che non condivido e per cui mi sono tagliata fuori da sola...la voce fuori dal coro che era meglio zittire......

    Concordo Eleonora, quasi in toto.... per raccontare e far comprendere Sl ci vuole un'esperienza immersiva per forza...e non bastano 2 ore!

    Alice MAstroianni

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  2. Mi pare che sia inopportuno chiamare l'arte e la comunicazione,"contenuti che non comunicano nulla" per quanto ne so io ci sei stata dentro anche tu, ne hai fatto parte con l'entusiasmo di chi voleva trasmettere qualcosa in cui credeva.
    Il fatto che poi una/uno ne esce perchè non è riuscito ad "emergere" non vuol dire che quel contenuto non valga,ma piuttosto che quel qualcuno non ha avuto la tenacia di continuare.
    Perchè sputare su un piatto in cui si è mangiato? Nostalgia? Io credo che chi fa e chi vuol stare dentro le cose se ha per obbiettivo il condividere il dare per il piacere di fare e non di stare al primo posto non abbia nostalgia di tempi andati. Il problema di sempre in SL (come in RL) sai qual'è? Quello di fare per esser riconosciuti, quello di condivider per sentirsi dire "bravissima, Grazie"!!
    Provassimo a fare tutto per il gusto di stare insieme a tutti con igusto di fare e basta una volta tanto!! Non credi?

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  3. Ho un'esperienza immersiva di SL dall'8 marzo 2007. Uso con una certa regolarità (ossia tutti almeno una volta a settimana, possibilmente uno o più tutte le sere) tre differenti avatar per tre differenti ruoli/attività/punti di vista. Sono stato invitato a parlare di un tema (la valutazione economica del mercato dell'arte in SL) per il quale ho sfruttato le mie competenze RL (immersivamente costruite da un quindicennio) e nonostante i pochissimi dati disponibili (credo che prima del mio tentativo a parte qualche comunicato stampa non ci fosse molto, ma posso ovviamente sbagliarmi, anche se ho chiesto a mezzo mondo e nessuno aveva molto da dirmi/darmi). Secondo me Ars in Ara è stata una bella esperienza che ha consentito di fare il punto di come stanno le cose. SL è quello che noi vogliamo che sia perfino dallo "strillo" istituzionale (your world, your immagination) quindi perchè non anche una piattaforma per contenuti creativi e perchè questi contenuti non debbono avere un valore? In realtà ce l'hanno eccome, tanto che la stessa Linden Lab ha scommesso su XStreetSL (dove se non vi fosse valore non potrebbero guadagnarci). Che poi non sia il paese di Bengodi va da sè. Non capisco però l'amarezza degli esclusi. Io ero una "new entry" nonostante parli di SL ogni santo giorno (e la viva) da oltre due anni, ma se anche non ci fossi stato ne avrei parlato ugualmente come feci di Rinascimento Virtuale. Senza particolarmente rimanerci male (se mi chiamano son ben felice di confrontarmi, sennò mi confronto sul mio sito comunque con chiunque voglia sui temi che propongo). Penso che chi organizza un convegno, visto che paga le spese (non siamo in SL, appunto, ma in RL), abbia il diritto di chiamare chi gli pare. Poi ovvio che se chiama sempre le stesse persone le discussioni saranno sempre le stesse e tutto finisce lì, senza ulteriori ricadute esterne. Ma vivere e comunicare SL si può, io lo faccio e tu pure, in realtà. E molti altri anche, Alice compresa che alla fin fine ha avuto la capacità di coinvolgere negli anni aziende ed enti reali nel "gioco". E quindi che senso ha la nostalgia per "i bei tempi che furono"? Quando c'erano i soliti 4 gatti che parlavano delle solite 4 cose e si menavano per le solite 4 storielle loro. Come ora, come domani. E tutto sommato di cui potevamo, possiamo e potremo fregarcene tutti allegramente, per occuparci di cose più interessenti, per noi e per chi non sa. O no?
    Un abbraccio e a presto risentirci, inworld, sul web, su FB o dal vivo. :)

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slideshow del primo anno in SL 7 agosto 2007 - 8/8/08

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